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Genitorialità

Essere genitori implica il vissuto di un’esperienza complessa e ricchissima sia di emozioni positive che di cambiamenti. 

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La coppia cambia il suo status, da donna (o uomo) a mamma (o papà), nonostante debba continuare a sentirsi anche compagno/a, uomo/donna, figlio/a per poter mantenere il proprio benessere psico-fisico.

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Durante la crescita di un figlio sorgono diversi dubbi, insicurezze, interrogativi e i genitori hanno sempre più bisogno di avere spazi di riflessione, confronto e aiuto.

 

 

 

QUANDO RICHIEDERE UN SOSTEGNO ALLA GENITORIALITA’?

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Un percorso di sostegno alla genitorialità è particolarmente utile quando:

  • sentiamo che non riusciamo a comunicare con i nostri figli

  • sentiamo la mancanza di accordo con il partner o l'ex-partner sulle questioni educative (crisi di coppia)

  • sentiamo che la relazione con i figli è fuori controllo 

  • vogliamo risolvere quei problemi che fanno parte del processo di sviluppo dei figli (passaggio al nido o alla scuola dell’infanzia, passaggi di scuola, adolescenza, nascita del fratellino)

  • è in corso una separazione dal marito o dai figli

  • i figli presentano particolari difficoltà (iperattività, sofferenza di apprendimento, immaturità, ritardo…) 

 

 

 

PERCHE’ RICHIEDERE SOSTEGNO ALLA GENITORIALITÀ'?

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L’intervento specialistico di uno psicologo permette di rompere il circolo vizioso, dentro il quale ogni genitore può sentirsi imprigionato, attraverso l’acquisizione di nuove chiavi di lettura del problema, nuove modalità di comunicazione dei bisogni e la mobilitazione di risorse necessarie per far emergere soluzioni.

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Il sostegno alla genitorialità permette dunque di acquisire capacità per affrontare e risolvere alcuni problemi che fanno parte del ciclo vitale (nascita del primo figlio, ingresso nel mondo della scuola, tappe dello sviluppo, adolescenza…) o di particolari difficoltà (iperattività, sofferenza di apprendimento, autismo, immaturità, ritardo…), per condividere, essere sostenuti, per imparare a gestire il problema nel miglior modo possibile e per rispondere ai bisogni educativi e psicologici del figlio.

 

 

 

 

ALCUNI CONSIGLI PER CONSOLIDARE IL LEGAME DI COPPIA DOPO LA NASCITA DI UN FIGLIO!!

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1. Concedere tempo alla vita di coppia, per es. quando il bambino dorme

2. Condividere con il partener l’esistenza del “tu-io” in famiglia

3. Non chiamarsi “mamma” o “papà” quando il figlio non c’è!

4. Cercare di integrare in modo flessibile il bisogno di essere genitori con quelli di essere coniuge/compagno

5. Equilibrare le cure. Cominciare a pensare che non sia sempre il bambino ad avere bisogno di cure e coccole, anche il rapporto ne ha bisogno!

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